I libri digitali sono uno strumento compensativo indispensabile allo studio per i bambini e ragazzi con DSA. Per un inizio da pole position è essenziale essere pronti con tutto il materiale elettronico.

La riapertura della scuola è sempre un momento pieno di emozioni: entusiasmo, curiosità, ma anche ansia e paura. Quest’anno si provano questi sentimenti in maniera ancora più marcata del solito a motivo della situazione sanitaria in corso. Nonostante tutto iniziare preparati di tutto punto certamente allieva questo stress.

Cosa si intende per testi digitali, perché, per i dislessici, è vantaggioso usare questo tipo di testo e come fare per reperire libri digitali scolastici, sono le domande alle quale risponderemo in quest’articolo.

Cosa sono i libri digitali

Anche se ormai siamo circondati da tanto materiale digitale, ma in pratica i libri digitali cosa sono? Principalmente sono i libri in formato pdf. Sono fruibili da qualsiasi dispositivo elettronico, computer, tablet o smartphone.

PDF significa Portable Document Format. È un formato inventato negli anni 90 da Adobe che rende disponibile dei testi o delle immagini indipendentemente dal programma o dal dispositivo che si usa ed è quindi un formato pressoché universale.

Libro cartaceo o digitale è uguale?

È interessante notare che l’approccio al libro cartaceo e quello digitale non è uguale. Anche con l’avvento dell’ebook, molti davanti alla scelta tra cartaceo o digitale preferiscono comunque il cartaceo e a maggior ragione quando si tratta di testi per lo studio, come quelli scolastici. Il motivo sembrerebbe dovuto al fatto che il metodo di lettura del digitale sia più superficiale rispetto al cartaceo. In altre parole la mente presta meno attenzione ad un testo digitale che ad uno cartaceo. È come se la nostra mente avesse un deficit dei processi metacognitivi e di conseguenza avviene una perdita di qualità nella comprensione del testo. Bisogna riconoscere che la lettura su Internet attraverso i dispositivi generalmente è sempre molto veloce e spesso più che una lettura è una scansione. Sicuramente questa abitudine, ormai radicata, incide molto sul nostro approccio alla lettura digitale.

I libri digitali per DSA

Nel caso della dislessia, il testo elettronico ha un vantaggio importante. Questo DSA rende i processi legati alla decodifica di per sé difficoltosi e faticosi, compromettendo la qualità della comprensione del testo. D’altro canto il testo digitale rende possibile usare un programma di sintesi vocale che permette di ovviare al disturbo dovuto alla dislessia.

I libri digitali per leggere con le orecchie

La macchina svolgerà il lavoro di decodifica, lasciando “intatte” le energie mentali per i processi di metacognizione che renderanno possibile una buona comprensione del testo e di riflesso una migliore capacità di studio e apprendimento. Va comunque detto che l’ascolto per lo studio non è una capacità automatica; è un’abilità da coltivare (vedi La sintesi vocale per leggere con le orecchie).

Un altro vantaggio dei libri digitali per la scuola è che rendono più veloce la messa a punto delle mappe necessarie per lo studio, e mi permetto di sottolineare per lo studio e non per la ripetizione, due passaggi molto diversi (vedi Le mappe, come renderle uno strumento compensativo efficace).

Come scaricare i libri digitali gratis

Le case editrici mettono a disposizione diverso materiale multimediale tra cui anche i libri scolastici in pdf. Con l’acquisto dei testi cartacei vi si può accedere con una registrazione e l’inserimento del codice contenuto nel libro. Di solito è disponibile non solo il testo in pdf, ma anche un ambiente di studio. L’unico inconveniente è che spesso questo implica diverse registrazioni, password e piattaforme. Con il progetto Zaino Digitale diversi editori hanno creato un accesso unico per i vari libri per ovviare a questo problema. Devo dire comunque che rimane spesso un’operazione abbastanza difficoltosa.

Un’altra soluzione è messa a disposizione dall’AID (Associazione Italiana Dislessia). Attraverso il servizio LibroAID rende accessibili una gran quantità di libri digitali gratis di scuola primaria e secondaria. Per usufruirne è necessario per i studenti maggiorenni iscriversi all’associazione pagando la quota di € 25, nel caso di studenti minorenni sarà un tutore ad effettuare un’unica iscrizione al costo di € 40. In seguito si accede al sito LibroAID, dove si dovrà inserire la diagnosi di DSA o la certificazione 104/1992. Una volta effettuata tutta la registrazione del profilo, si può trovare i libri in pdf necessari, sia con il numero ISBN che con il nome del testo, e inserirli nel carrello. In questo frangente è possibile sia fare il download dei libri scolastici oppure ricevere la versione su CD.

Organizzare la biblioteca digitale

A questo punto siamo quasi pronti. I libri sono scaricati, ma non bisogna dimenticare l’ultimo passaggio: l’organizzazione. Come fisicamente è importante per creare un ambiente di studio favorevole, ordinare i libri su una mensola, per esempio, per averli tutti a portata di mano. Lo stesso vale per i libri digitali. Sul dispositivo o sulla chiavetta è importante creare una struttura ordinata, dove trovare il libro sia immediato. Questo può includere sia la struttura delle cartelle, per esempio per materia, che anche la denominazione del libro stesso.

Ultimamente usando vari dispositivi, con mia figlia abbiamo trovato pratico inserire i libri su un Cloud, tipo Google Drive o Onedrive, dove indipendentemente dal dispositivo usato, il libro viene sincronizzato con tutte le ultime modifiche. Lo abbiamo trovato molto pratico. Come ti sei organizzato? Hai mai scaricato libri scolastici in pdf? Quale è stata la tua esperienza? Scrivilo nei commenti.